Queste le parole del vicesindaco Cleto Pallini, dopo la presa di posizione di un professionista che aveva paventato il taglio di piante per fare spazio alla nuova pista del progetto Bike to Coast.
“Il progetto prevede semplicemente l’allargamento dell’attuale tracciato, peraltro già pista ciclopedonale, di un solo metro – ha spiegato il vicesindaco – All’interno di quel metro ricadono solo alcune piante di oleandro che non verranno eliminate ma ripiantumate sempre nello spazio della Pineta Catucci. Parlare dunque di distruzione della pineta mi pare quantomeno esagerato. In quel tratto rimarranno tutte le panchine e le piante oggi esistenti. Ovviamente non possiamo pensare di spostare la pista ciclabile in altre zone, perché la grande peculiarità di Pineto è quella di avere una ciclabile prospiciente il mare e sotto la pineta. Voglio anche ricordare che la ciclovia attualmente già corre non solo lungo la Pineta Catucci, ma anche sul lungomare di Scerne e sotto la pineta storica, senza che vi sia alcun particolare disagio né per i pedoni né per i ciclisti, che possono convivere senza problemi adoperando il buon senso. Il nostro obiettivo è e rimane la valorizzazione della Pineta Catucci, che è un patrimonio di tutti, e pensiamo che far correre la ciclovia adriatica lontana da questa zona sarebbe stato un errore strategico”.