Sant’Omero, stop alla piattaforma di Poggio Morello: parte nuovo investimento

Sant’Omero. Viene scritta la parola fine alla piattaforma dei rifiuti a Poggio Morello di Sant’Omero. L’imprenditore proprietario dell’immobile, dove era in procinto di essere localizzato l’impianto, ha deciso di abbandonare il progetto Magis e di aprire la strada ad un diverso investimento, nel campo agro-alimentare, che garantirà la riqualificazione dell’area e nuove opportunità lavorative.

 

 

La decisione è stata nella sostanza ufficializzata nel corso di un tavolo tecnico convocato dal sindaco Andrea Luzii, che da settimane ha percorso strade alternative per giungere ad una soluzione della questione.

 

Nel corso dell’ultimo vertice, il sindaco assieme ad alcuni amministratori e del responsabile dell’ufficio tecnico comunale Gabriele Di Felice ha incontrato Giuseppe Di Paolo, imprenditore proprietario dell’immobile dove era stato programmato l’intervento della Magis e l’avvocato Gabriele Rapali. Nella stessa sede erano presenti dei tecnici di un imprenditore disposto, nello stesso sito,  ad effettuare un investimento nel settore agroalimentare.

 

 

” L’imprenditore Di Paolo”, sottolinea il sindaco Andrea Luzii, ” si è detto disponibile ad abbandonare in maniera irrevocabile il progetto (l’immobile in via di ristrutturazione doveva essere dato in locazione alla Magis, ndr) e favorire così un diverso e importante investimento, utile per riqualificare l’area e favorire nuove opportunità lavorative”

 

“Lavoro da tempo, oltre al contrasto istituzionale del progetto Magis nelle sedi competenti regionali, anche ad una diversa soluzione”, aggiunge Luzii, che ha ringraziato Giuseppe Di Paolo. “Quella individuata sembra essere ottimale. Spero che nei giorni prossimi si concretizzi ufficialmente in modo da poter presentare il progetto alla cittadinanza”.

 

La situazione, dunque, trova uno sbocco diverso rispetto a quelli che erano gli indirizzi già tracciati, visto anche l’orientamento della Regione sul progetto della piattaforma dei rifiuti. Il sindaco, però, non dimentica tutto quello che è accaduto negli ultimi mesi. Con la nascita anche di un comitato cittadino, Punto e Accapo.

 

“In questo momento, tuttavia, con amarezza”, prosegue, ” non posso non ricordare i toni troppo alti e gli attacchi ingiuriosi che ci sono stati rivolti da alcune persone su questa vicenda.

 

Ricordo che anche per l’ufficio postale di Poggio Morello, dopo critiche preventive ed ingiuste, quando è stata trovata la soluzione non ci sono stati riconoscimenti all’operato dell’amministrazione comunale.

Credo che, anche questa volta, alcuni professionisti della politica locale non avranno modo di rivedere le loro posizioni.

È mia convinzione, che queste persone, troveranno il modo, in futuro, di poter sfogare la loro aggressività contro l’attuale amministrazione rievocando problemi che da anni sono sul campo. Non si vogliono rendere conto che noi siamo diversi. Noi tuteliamo gli interessi di tutti e non quelli di spicciole clientele.”

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