Teramo, Francesco Amadori rinviato a giudizio per omicidio colposo

amadori_fTeramo. E’ stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio colposo. È Francesco Amadori, il noto fondatore del gruppo alimentare Amadori, che dovrà comparire il prossimo 1 giugno davanti ai giudici per rispondere della morte di Remo Giovannini. L’uomo, un camionista di Nereto di 54 anni, precipitò l’8 agosto 2008 dal silos in cui aveva scaricato del mangime schiantandosi nel piazzale di un allevamento di polli del gruppo a Villa Lempa di Civitella del Tronto.

Il camionista era salito sul silos utilizzando una delle scale di ferro della struttura: sembra che l’uomo volesse chiudere una portoncina di metallo.

Sequestrate farine per panatura a Giulianova. Non è un bel periodo per l’azienda: ieri l’Asl di Teramo ha disposto il sequestro amministrativo per 60 tonnellate di farinacei dell’Amadori. La farina e alcuni additivi, usati per la panatura di prodotti, erano custoditi in un capannone che si trova all’interno dell’ex Saig di Colleranesco. Posto sotto sequestro dagli agenti della forestale lo scorso lunedì 21 febbario. Il provvedimento sarebbe stato disposto dall’Asl perchè sembra che il luogo di deposito del materiale in passato non fosse stato comunicato all’azienda sanitaria. Nel capannone, infatti, dovevano esserci soltanto degli imballaggi e nessun materiale utile per la produzione degli alimenti.

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