L’esame autoptico eseguito in serata dall’anatomopatologo Giuseppe Sciarra non ha chiarito in prima battuta le cause della morte di Maria Rosaria Ranalli, la 47enne trovata morta ieri mattina in via Liguria ad Alba Adriatica.
L’autopsia era stata disposta dal pm di turno Stefano Giovagnoni.
Dagli attuali riscontri, l’ipotesi che al momento si fa avanti è quella di una intossicazione da farmaci, ma per averne la certezza bisognerà attendere l’esito dell’esame tossicologico.