Si lamenta per l’esclusione dell’assegnazione dello spazio per i mercatini estivi, la Confartigianato Teramo che critica le scelte dell’amministrazione comunale albense, rea di aver escluso l’associazione senza un’adeguata motivazione.
“Dopo aver verificato che il Comune di Alba Adriatica negli anni passati, ad esclusione del 2015, non ha mai concesso l’affidamento per la realizzazione della Mostra Mercato dell’Artigianato alla Confartigianato Teramo”, scrive in una nota l’associazione, “nel 2016 lo stesso Comune ha deliberato di autorizzare i mercatini estivi affidandoli ad altre organizzazioni, escludendoci senza motivazione la E ancora stranamente concede nell’anno 2016 l’occupazione del suolo pubblico ad Associazioni che, a nostro avviso, non hanno i requisiti previsti dalla legge regionale. Per di più il Comune non ha applicato una equa ripartizione degli eventi tra le Associazioni richiedenti ed aventi diritto, in quanto su un totale di 16 neanche uno di questi è stato assegnatoci quando ne avevamo chiesti 11”.
Confartigianato, inoltre, ricorda come insieme alle altre associazioni, sia rappresentativa di un numero consistente di iscritti tutti regolarmente iscritti alla Camera di Commercio e, dunque, avrebbe diritto, così come previsto dalla normativa regionale di avere i giusti spazi. Proprio per questo ha preannunciato che chiederà agli organi competenti di verificare se il Comune di Alba Adriatica abbia agito correttamente, escludendo dalla delibera comunale una delle associazioni più rappresentative e abbia operato i giusti controlli sugli espositori autorizzati.
“La nostra Associazione”, conclude Confartigianato, “da tanti anni cerca di combattere l’abusivismo, i lavoratori a nero oltre, naturalmente, i contraffatori di marchi che oggi, finalmente, insieme alla prefettura, seguiteremo a combattere”.