Martinsicuro. Una bomba carta “rovina” l’anticipo del torneo di Eccellenza (Martinsicuro-Alba Adriatica), e un giocatore del Martinsicuro, stordito dallo scoppio del rudimentale ordigno, finisce in ospedale per accertamenti. Non è stato certo un finale di gara tranquillo, quello tra Martinsicuro e Alba Adriatica. Appena dopo il gol del 2-2 (Buccinà del Martinsicuro) i giocatori di casa si sono diretti verso la propria panchina per esultare.
In quel momento, pare che da settore occupato dai tifosi dell’Alba Adriatica, nella vicinanze della panchina dei locali, sia stato fatto esplodere un grosso petardo, e lo scoppio ha stordito Lorenzo Piergallini (nella foto), 18 anni, del Martinsicuro. Il giovane, in stato confusionale, è stato soccorso e poi trasportato all’ospedale di San Benedetto del Tronto, da un’ambulanza del 118. Il giovane difensore con ogni probabilità trascorrerà la notte in ospedale, a scopo precauzionale. La prognosi è di 5 giorni. Va detto che la partita, dopo una lunga sospensione, è ripresa e in pieno recupero l’Alba Adriatica ha trovato il gol del successo. Il Martinsicuro ha già preannunciato reclamo. Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di Martinsicuro, che erano allo stadio per assicurare il servizio d’ordine. Al momento, non sono stati adottati provvedimenti.
