L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi da Alessandro Casciotti, capogruppo di maggioranza, nel corso di una riunione con il mondo dell’associazionismo. L’eventualità di tornare a far vivere lo storico cinematografo (chiuso dal 2005, per cambio di gestione, ma mai riaperto) era stata accarezzata, in più occasioni, nel corso degli ultimi anni, ma ora la cosa sembra essere più di una semplice previsione. La proprietà della struttura, infatti, ha manifestato la volontà per avviare un programma di riqualificazione del vecchio cinema, con la realizzazione di una nuova sala-teatro, con 300 posti a sedere, palcoscenico e camerini per gli artisti, oltre a locali commerciali. Proposta, questa, che è stata girata all’ente per una forma di collaborazione, che in linea di massima potrebbe concretizzarsi con l’acquisto, da parte del Comune di Alba Adriatica, di una serie di serate nel corso dell’anno, per una spesa di circa 20mila euro. Al momento, l’ente può impegnarsi in questa maniera, ma il confronto tra pubblico e privato potrebbe, a breve, favorire l’avvio dei lavori di riqualificazione e la successiva riapertura del cinema. A gestire la struttura sarà sempre il privato: si parla dell’imprenditore che nelle ultime due stagioni estive ha curato gli spettacoli del cinema all’aperto ad Alba Adriatica. Oltre a ridare lustro ad una struttura che, per anni, ha accompagnato la crescita della cittadina, la possibile riapertura del cinema Aurora potrebbe essere il primo passo per rivitalizzare la cosiddetta zona del “ferro di cavallo”, una volta cuore pulsante della cittadina costiera, ora zona degradata.