Dare vita a un confronto con altre realtà sanitarie italiane che hanno avviato iniziative di sviluppo dei servizi, è l’intento alla base del convegno “Fare empowerment: verso una sanità migliore”, organizzato dalla Ausl di Teramo in collaborazione con lo Spin-Off Really New Minds dell’Università degli Studi di Teramo, in programma lunedì alle 9,30 all’aula magna.
Durante l’incontro si rifletterà su tre aree tematiche: Empowerment e qualità, Patient empowerment e shared decision making, Empowerment professionale e organizzativo, discutendo sul come promuovere e facilitare la partecipazione dei cittadini nelle decisioni che riguardano la propria salute e il miglioramento dell’assistenza erogata.
L’idea di base dell’empowerment in sanità, infatti, prevede che per migliorare la qualità dei servizi e l’appropriatezza delle prestazioni è più che mai necessario sviluppare le capacità dei cittadini e dei pazienti di fare scelte sanitarie consapevoli, fornendo loro le informazioni utili con le modalità più adeguate, affinché possano utilizzare al meglio le opportunità di cura esistenti.
Le azioni che nella direzione dell’empowerment ha avviato la Asl di Teramo coinvolgono anche i professionisti e l’organizzazione. L’azienda, infatti, è impegnata a riorganizzare i percorsi assistenziali, aggiornare le competenze degli operatori sanitari, monitorare la qualità percepita.
“Pur con la consapevolezza che tale percorso è lungo e impegnativo”, ha affermato il direttore generale, Roberto Fagnano, “siamo fiduciosi nell’impegno verso un obiettivo così essenziale e il convegno in programma è una tappa altrettanto importante di questo cammino”.