Teramo. Sono stati identificati e denunciati i giovani di destra e sinistra responsabili dei disordini avvenuti in centro a Teramo lo scorso sabato.
Contro il volantinaggio di Forza Nuova sulla delocalizzazione delle imprese in programma nel pomeriggio in corso San Giorgio, un gruppo di giovani di estrema sinistra ha infatti risposto con una manifestazione non autorizzata per cercare di impedire l’iniziativa di Forza Nuova. Da qui i cori e gli slogan urlati contro magistratura, forze dell’ordine e contro i giovani di destra dai ragazzi che si sono avvicinati al gruppo dei forzanovisti. Di contro, il gruppo di destra avrebbe risposto con slogan che richiamavano all’odio razziale.
Attorno alle ore 18,00, però, alcuni dei manifestanti avrebbero tentato di scatenare una rissa nei pressi di largo San Matteo, mentre molti teramani si trovavano nei paragi per le prime spese natalizie. Un cordone delle forze dell’ordine è riuscito a separare i gruppi e ad evitare che la situazione degenerasse.
Tutti i 21 manifestanti sono stati identificati e denunciati. Manifestazione non autorizzata, radunata e grida sediziose, oltraggio e vilipendio delle Istituzioni, tentata rissa, resistenza a Pubblico Ufficiale e violazione delle leggi contro la discriminazione razziale sono i reati che interessano i giovani, secondo le rispettive responsabilità personali nell’accaduto.
Teramo, alta tensione in pieno centro