Alba Adriatica. “Evento annullato? Non proprio. Confusione da parte di chi lo aveva organizzato che poi ha deciso di farlo venire meno in maniera decisamente anomala”.
Non ci sta Ambra Foracappa, assessore al commercio del Comune di Alba Adriatica, a farsi carico di una serie di critiche (che si sono generate ieri per la chiusura di Viale della Vittoria) arrivate dagli esercenti dello storico viale cittadino per un evento “Alba in Fiore) organizzato, disciplinato in materia di viabilità, ma alla fine saltato.
Due le precisazioni che arrivano il giorno dopo.
La chiusura della strada. “Il divieto di accesso da nord in viale della Vittoria è stato posizionato dopo le 17″, sottolinea l’assessore, ” con il solo scopo di assicurare lo svolgimento delle celebrazioni religiose legate al Corpus Domini e dunque non ha riguardato l’intera strada”.
Alba in Fiore. Il tema della domenica, però, è stato l’evento Alba in Fiore, che da un punto di vista organizzativo era stato disciplinato con un atto amministrativo dello scorso 20 maggio.
” L’evento non è stato annullato” sottolinea la Foracappa, ” in quanto la richiesta era stata avanzata dalla Cna e dall’associazione Mondo Vivo. Venerdì scorso, attorno alle 12, l’associazione Vittoria Centro Storico ha presentato una comunicazione di annullamento della manifestazione. Non si capisce a quale titolo, visto che le due richieste era di provenienza diversa. Quello che è accaduto dimostra che Ettore Ciabattoni (presidente dell’associazione Vittoria Centro Storico) si erge a paladino dei commercianti della strada, salvo poi produrre questo tipo di situazione e tutti possono trarre le dovute conclusioni”.
Da questo equivoco di fondo, che ha generato malumore tra gli amministratori e gli esercenti della zona, poi si spiega anche la validità dell’ordinanza di divieto di sosta, con la cartellonistica posizionata su Viale della Vittoria per una manifestazione che alla fine non si è tenuta.
Le puntualizzazioni di Ettore Ciabattoni. ” Non capisco”, ha replicato Ciabattoni, ” del perchè si voglia continuare a metterla in politica, quando poi l’unico obiettivo era quello di proporre iniziative per Alba e per le attività commerciali. L’iniziativa che proponevo era di qualità, con dei costi e per finanziarla era necessario un mercatino.
Per la questione viabilità: sono andato personalmente dal comandante della polizia municipale, dopo aver protocollato la lettera di annullamento dell’evento per far presente questa cosa. Si è voluto in ogni caso apporre la segnaletica, quando tutti sapevano che non si sarebbe svolto l’evento. Non credo sia possibile fare solo polemica”.