Un lavoro eseguito in economia con fondi della Provincia ma assolutamente necessario per rallentare lo smottamento collinare di Contrada Case Sacchetti, nel territorio comunale di Morro d’Oro.
Un fronte di circa 3 chilometri che sovrasta il tratto di autostrada A14 e su cui l’amministrazione comunale morrese aveva espresso forte preoccupazione un paio di anni fa in un incontro con il Governatore Luciano D’Alfonso. Il movimento franoso, lento ma costante, va avanti ormai da oltre 5 anni e negli ultimi due si è particolarmente accentuato, complici le piogge che hanno assunto sempre più spesso carattere torrenziale.
I lavori di protezione di un tratto del costone collinare sono stati portati a termine nei giorni scorsi. E’ stato necessario realizzare una serie di gabbionate a protezione della parete e per ricostruire una pendenza di contenimento. Una soluzione tampone in attesa che Provincia e Regione elaborino un progetto più corposo che preveda, laddove è necessario, la realizzazione di una serie di pali di contenimento nei punti maggiormente a rischio.
Gli amministratori del Comune di Morro d’Oro in quell’incontro con D’Alfonso avevano fatto notare che la situazione generatasi con lo smottamento collinare avrebbe messo a rischio anche il tratto di autostrada all’altezza dell’area di servizio Vomano Est.
La gabbionata realizzata nei giorni scorsi per adesso mette al sicuro un tratto di circa 100 metri. Qui la terra era stata risucchiata verso il basso, inghiottendo parte della strada. E che il movimento sia costante lo dimostra anche la segnaletica, ormai inclinata e invisibile. La strada resta dissestata e pericolosa. In un punto si è abbassata di oltre 70 centimetri, creando una sorta di scalino, addolcito con un nuovo asfalto. Ma la gente del posto è preoccupata e stanca. E non lo ha mandato certo a dire.