Teramo. Il Centro di riabilitazione Fondazione Anffas Onlus di Teramo chiude temporaneamente. La motivazione è il superamento del tetto massimo di spesa consentito dalla Asl di Teramo per l’anno 2010. Per questo motivo, gli utenti e le loro famiglie sono stati informati attraverso una comunicazione scritta nella quale si specifica che le attività saranno sospese dal prossimo 7 dicembre agli inizi del 2011.
La decisione ha suscitato le reazioni di alcuni genitori di persone diversamente abili, che, alla luce di quanto sta accadendo, si dichiarano preoccupati per la possibilità di nuovi tagli futuri tagli nel settore sanità.
Estremamente utile, secondo le famiglie degli utenti l’Anffas, starebbe già risentendo dei tagli in questione. Per questo motivo, alcuni genitori degli utenti della Onlus di Sant’Atto hanno deciso di organizzare un incontro, che si terrà mercoledì 1 dicembre alle ore 18,00 presso il Centro Servizi del Volontariato di Teramo. Invitati ad intervenire, tramite una lettera aperta accompagnata dalle firme dei genitori, anche il presidente della Regione Gianni Chiodi, Lanfranco Venturoni, il direttore generale della Asl di Teramo, Mario Molinari e alcuni operatori dell’Anffas. Obiettivo dell’incontro quello di chiarire cosa accadrà a partire dal nuovo anno e trovare una strategia comune per risolvere il problema in maniera definitiva.