Pescara-Portogruaro: tanti dubbi per Di Francesco

 

0002Pescara. Sembra quasi non possa esserci partita senza tegola cadente. Tanto solida la panchina sotto di se, tanto instabile è il tetto sulla testa di Eusebio Di Francesco, che per la sfida casalinga contro il Portogruaro si trova a fare i conti con un reparto avanzato orfano di Ganci e Sansovini, infortunato dell’ultimo minuto.

Se agli acciacchi di Tognozzi il tecnico biancoazzurro vorrebbe rispondere con la fantasia al potere, schierando il folletto Verratti in cabina di regia, con lo stop di 30 giorni previsto per Ganci e la lombalgia che proprio ieri ha costretto Sansovini ad interrompere l’allenamento, lì davanti le alternative sono poche: l’Adriatico per la prima volta potrebbe accogliere al calcio d’inizio la coppia d’attacco Soddimo-Maniero.

C’è, poi, da valutare fino a che punto Petterini possa essere del gruppo, insieme allo stesso Verratti: il fantasista, fresco di convocazione in nazionale under 19, scalpita ma non è al top della condizione. Inamovibili le spinte esterne  di Gessa e Bonanni, la roulette gira ancora per Mazzotta, Capuano, Nicco e Ariatti.

Il Portogruaro di mister Viviani, dall’alto della penultima piazza, arriva a Pescara senza niente da perdere, ma Di Francesco non dovrà concedere nulla e conquistare una vittoria, quasi obbligata, per recuperare i punti persi negli ultimi tre incontri e recuperare mezza dose di entusiasmo: l’altra metà è prevista per martedì, con il recupero del secondo tempo della gara contro il Frosinone, sospesa per pioggia.

Queste le probabili formazioni titolari . Pescara: Pinna, Zanon, Mengoni, Olivi, Ariatti, Gessa, Cascione, Verratti, Bonanni, Soddimo, Maniero. Portogruaro: Rossi, Lanzoni, Madaschi, Cristante, Gargiulo, Espinal, Amodio, Tarana, Cunico, Gerardi, Bocalon. Gara affidata alla direzione del signor Angelo Cervellera di Taranto,  Bianchi e Longo gli assistenti di linea.

Daniele Galli

 

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