Dopo anni di attesa, in occasione dell’evento ‘Bici & Cultura’ organizzato sabato scorso dal Comune di Teramo, i cancelli del Parco Archeologico della Cona sono stati riaperti alla cittadinanza. Oltre 90 gli studenti che, in sella a una bici, partendo dal parco fluviale, hanno raggiunto il sito, dove la guida Francesca Di Pietro ha ripercorso le tappe storiche salienti della Via d’Interamnia, uno dei centri più importanti del comprensorio in età romana che proprio nel Parco Archeologico della Cona trova oggi il suo fulcro.
Presenti anche gli assessori comunali Rudy Di Stefano e Francesca Lucantoni che, dopo aver incontrato i residenti della zona, hanno accettato di buon grado l’idea di lasciare aperti i cancelli alla cittadinanza anche nel pomeriggio.
Numerosi i residenti dell’area che hanno colto al balzo l’opportunità, “riappropiandosi“ di uno spazio verde che altrimenti mancherebbe in un quartiere popoloso come è quello della Cona.
“L’auspicio” hanno detto i residenti, “è che l’apertura del sito sia solo l’inizio di un percorso che trovi la sua completezza nella totale riapertura di un parco di grande importanza, finora lasciato nel dimenticatoio”.
Pur consapevoli della necessità della messa in sicurezza dei reperti archeologici per poter usufruire dell’area, i residenti confidano nella buona volontà dell’amministrazione.
che, sono certi, saprà trovare una soluzione in merito. “Un primo passo”, dicono in tanti, “per la risoluzione di altre importanti problematiche che affliggono il nostro quartiere, come quelli relativi all’ex fornace, la centrale elettrica e il percorso interno scuola”. Intanto si attende il posizionamento dei giochi che la Team ha promesso in dono al Parco.