Tutela dell’acqua, diritto alla felicità, diritto all’istruzione e allo studio gratuiti. Non sono mancati fantasia e originalità, ma anche concretezza, agli studenti dell’Istituto Alessandrini di Teramo che, al termine del progetto di Educazione alla Legalità, svolto dalla scuola in collaborazione con l’Associazione nazionale magistrati, hanno presentato le loro proposte al magistrato Sergio Umbriano intervenuto in un incontro a scuola lo scorso 5 maggio.
Tema dell’incontro è stato, infatti, “Un nuovo articolo della Costituzione della Repubblica Italiana proposto dalle classi”, che ha visto i ragazzi impegnati in un lavoro di ricerca e inventiva che ha portato a risultati importanti.
Tra i temi più sviluppati vi è stato quello della tutela dell’ambiente, considerato come bene giuridico unitario di valore primario ed assoluto, bisognoso di conservazione in tutti i suoi aspetti, e poi il “diritto alla felicità”, il diritto all’istruzione ed allo studio gratuiti, la proporzionalità delle imposte regressive e i limiti all’autonomia finanziaria e quindi all’indebitamento degli enti locali.
Numerose sono state anche le domande rivolte dagli studenti al magistrato, spaziando dai problemi ambientali della “Terra dei fuochi” all’abusivismo edilizio, dal diritto alla salute ai tempi di prescrizione dei reati, dal voto di scambio alla riforma costituzionale recentemente approvata, dai fenomeni corruttivi alle misure per fronteggiare il terrorismo internazionale.