Alba Adriatica. Il lungomare “riprende ” colore (il riferimento è alla pista ciclabile) ma riacquista anche parte del patrimonio verde.
In queste ore, la ditta che si è aggiudicato l’appalto sta procedendo, in maniera progressiva, a sostituire le palme malate (e tagliate) con nuove essenze arboree.
Un percorso tracciato dall’amministrazione comunale, che ha deciso di tagliare definitivamente le palme “sfiancate” dal punteruolo rosso di fatto “morte” con nuovi alberi.
Diversi nella natura e capaci, al momento, di coprire il vuoto lasciato dai precedenti alberi. I lavori hanno preso il via da un paio di giorni e tutte le palme rimosse saranno nella sostanza sostituite con alberi di varia natura, con fusto al momento più piccolo.
Un passaggio necessario, probabilmente obbligato, per ridare sostanza ad un patrimonio verde martoriato dal terribile coleottero.