Teramo. Nasce la Fondazione per l’Istituto superiore Agroalimentare. Alla presenza del notaio, nella Sala Giunta della Provincia, i sedici soci fondatori (Provincia, i Comuni di Teramo e Giulianova, la Camera di Commercio, l’Università, la Fondazione Tercas, gli Istituti “Di Poppa-Rozzi”, “Alessandrini-Marino”, “Crocetti”; le associazioni Confindustria, Leadercoop, Consorzio Agire, Cescot, Collegio Agrotecnici, le società di formazione Consorform, Eventitalia) hanno firmato l’atto costitutivo. Si tratta di un istituto di alta formazione post diploma introdotto con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2008 e previsto, quest’anno, nelle linee di indirizzo licenziate dall’Assessorato al Lavoro e alla Formazione della Regione Abruzzo.
La nuova scuola avrà il compito di programmare “percorsi innovativi d’istruzione e di specializzazione”. Si rivolgerà ai giovani ma potrà occuparsi anche della “formazione continua di chi già lavora” con l’obiettivo di formare figure altamente professionali in un settore, quello dell’agroalimentare, che in provincia di Teramo può contare su una filiera, che dal prodotto alla trasformazione, esprime punte di vera eccellenza.
L’Istituto nasce con una dote di 740.000,00 mila euro (480 mila euro dal Ministero dell’Istruzione, 150 mila dalla Regione Abruzzo, 110 mila i soci della Fondazione.
Presidente della Fondazione è stato nominato il prorettore dell’Università di Teramo, Michele Pisante (ordinario di Agronomia alla Facoltà di Agraria). La Giunta è composta da Salvatore Di Paolo (Confindustria Teramo- Consorzio Agire); Enrica Salvatore (Fondazione Tercas); Stefani Nardini (Itis Alessandrini-Marino); Roberto Pelillo (in rappresentanza dei Comuni). Per la Provincia è stato nominato Enzo Di Giulio.