Alba Adriatica. Il Comune ordina la rimozione di uno scarico di acque bianche, in uscita da un palazzo, dirottato direttamente in una caditoia stradale senza le opportune autorizzazioni.
E’ il contenuto di una recente ordinanza, firmata dal responsabile dell’ufficio urbanistica del Comune di Alba Adriatica, che altro non è che l’applicazione pratica del regolamento comunale sulle acque bianche, licenziato nel 2014.
Disciplinare scritto dall’ente per disciplinare tutti gli scarichi delle civili abitazioni. L’anomalia è emersa durante una serie di controlli effettuati sul territorio. Nel caso di specie, in via Arno, è stata rilevata l’anomalia: lo smaltimento delle acque bianche di una palazzina residenziale (raccolta del piano interrato, dei pluviali e del piazzale interno), convogliate direttamente nel pozzetto stradale.
Dalla verifica effettuata, da una “squadra” addetta al controllo di queste situazioni, è stato rilevato che le opere sono state realizzate senza le autorizzazioni di rito, e che le stesse costituiscono elemento di alterazione della funzionalità del sistema fognario.
La situazione andrà sanata entro 30 giorni.
