Roseto. Dopo l’incontro che si è tenuto nella sede della Provincia di Teramo tra la rappresentanza sindacale aziendale, le organizzazioni sindacali, la Regione Abruzzo, il Comune di Roseto e la stessa Provincia di Teramo, l’Assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento La Perla di Roseto, nonostante l’apprezzamento per l’impegno delle Istituzioni, ha valutato negativamente da una parte l’assenza al tavolo istituzionale dell’amministratore delegato Alain Prost, dall’altra il fatto che il Piano Industriale continua a prevedere la dismissione dello stabilimento di Roseto.
Per questo, in attesa della convocazione dell’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico, l’assemblea ha proclamato un nuovo pacchetto di 3 ore di sciopero, da aggiungere alle 12 ore precedentemente approvate. I dipendenti dello stabilimento rosetano hanno scioperato, dunque, questa mattina, dalle 9.30 alle 16, mentre le restanti ore saranno decise giornalmente.
Lunedì 11 ottobre, infine, è stata convocata una nuova assemblea, dalle ore 8 alle ore 10, nella quale saranno valutati gli eventuali sviluppi della vertenza e le conseguenti azioni.