Giunti a metà del tragitto, a quota 1100 metri, a causa della nebbia hanno perso l’orientamento e la traccia del sentiero. Fortunatamente sono riusciti a lanciare l’allarme con il telefono cellulare.
Sul posto sono intervenuti tre tecnici del soccorso alpino, compresa un’unità cinofila, e due agenti del Corpo forestale dello Stato, stazione di Torricella Sicura. I due ragazzi erano muniti di GPS ed essendo in contatto telefonico con i soccorritori, li potevano aggiornare sulla loro posizione e ricevere indicazioni sulla direzione da prendere.
I due ciclo-escursionisti sono stati raggiunti intorno alle 23.30 a quota 1050 circa, in buone condizioni di salute e, con i mezzi fuoristrada, sono stati ricondotti ai Prati di Tivo.