Ancarano. Si rimette in moto la Italpannelli. Quella che era una volontà manifestata da proprietà e operai, ora inizia ad essere una realtà. Il sindaco Angelo Panichi, infatti, ha firmato un’ordinanza per la riapertura parziale dello stabilimento sulla bonifica del Tronto relativamente alla zona non interessata dall’incendio.
E questo per consentire di far ripartire la produzione per un’azienda molto importante nel comprensorio che occupa quasi 180 dipendenti.
Attività che a questo punto riprenderanno lunedì. Giorno nel quale dovrebbero essere resi noti i risultati delle analisi sul suolo per quanto concerne i potenziali effetti sul suolo della nube tossica che si è sprigionata in cielo per effetto del vasto incendio.
Martedì è previsto anche un summit in procura per quanto riguarda gli sviluppi dell’inchiesta. Stessa cosa in prefettura, dove è fissato un vertice chiesto dalla Confindustria per il futuro dell’azienda, ma anche per le questioni legate ai dati ambientali, che fino ad ora non hanno avuto riscontri negativi.
Si attendono notizie positive anche dal Mazzini di Teramo, dove da alcuni giorni è ricoverato nel reparto di rianimazione (in coma farmacologico, ma a scopo precauzionale) dopo essere rimasto ferito durante l’intervento alla Italpannelli.
