Controguerra. Nove prostitute fermate di cui tre arrestate perché irregolari. È il risultato del controllo straordinario avviato dalla Questura di Teramo, con la collaborazione del Corpo Forestale dello Stato, sulla Bonifica del Tronto, notoriamente interessata dal fenomeno della prostituzione su strada. Questa mattina all’alba agenti di polizia, sia in uniforme che in abiti civili, hanno bloccato le prostitute presenti lungo la via, spesso irregolari o con provvedimenti restrittivi pendenti da eseguire.
Alcune donne hanno cercato di fuggire ma sono state rincorse e fermate. Le prostitute. prevalentemente di nazionalità romena e nigeriana, sono state condotte in Questura dove, dopo gli accertamenti sull’identità, tre di essere sono state arrestate per non aver rispettato l’Ordine del Questore, quattro denunciate poiché prive di documenti di identificazione e due espulse con accompagnamento ad un Centro di Identificazione.
Durante i controlli sono stati anche sanzionati due “clienti” ai sensi dell’ordinanza del Sindaco di Controguerra, Mauro Scarpantonio, con il pagamento di 500 euro ed è stato controllato un appartamento di via Positano di Villa Rosa di Martinsicuro, dove era stata segnalata attività di prostituzione.
All’interno, due donne cinesi, poiché irregolari sono state munite di decreto di espulsione e la titolare del contratto di affitto dell’immobile, una cinese ventiquattrenne, è stata denunciata per favoreggiamento alla permanenza sul territorio dello stato di cittadini irregolari e induzione e favoreggiamento della prostituzione.