Mosciano. Si è insediato questo pomeriggio con una messa alle 17 il nuovo parroco della chiesa del Convento dei Sette Fratelli di Mosciano. Fuori la protesta del comitato pro Convento e il sostegno ai francescani. Il nuovo parroco della chiesa Santa Maria degli Angeli è Don Marco Trivisonne, 58 anni nato a Lucera e già parroco a Grasciano di Notaresco e alla cattedrale di Atri. Il Convento andrà al Comune di Mosciano e i due frati che vivevano dentro saranno trasferiti a meno che il ministro provinciale dei Frati minori, Padre Carlo Serri, non accetti la proroga richiesta dai due religiosi.
Padre Carmine (destinato al Convento di Celano) e Frà Pasquale (al Convento di Lanciano) pare abbiano chiesto un anno sabbatico con permanenza all’interno del Convento senza poter partecipare alle funzioni religiose all’interno della chiesa.
A partire dalle 16 il comitato pro Convento si è riunito nel piazzale antistante. Hanno atteso l’arrivo delle istituzioni e del nuovo parroco intonando il Rosario e qualche coro ironico contro il vescovo e il sindaco. “W Padre Carmine” e “W i francescani” i cori più ricorrenti e due striscioni appesi sulle pareti della chiesa che recitavano: “Non vogliamo rinunciare alla nostra storia che è la nostra vita”. Le persone del comitato sono molto legate alla figura dei francescani presenti nel convento dal lontano 1583 e hanno messo in piedi una protesta pacifica ma molto sentita contro le istituzioni comunali e religiose. Quando è arrivato il nuovo prete accompagnato da Don Davide Pagnotella, Vicario Generale del vescovo, una parte dei fedeli con gli amministratori (presenti il sindaco di Mosciano Orazio Di Marcello con gli assessori Geroni e Andrenacci e il vicesindaco di Giulianova, Gabriele Filipponi e l’assessore Mastrilli) sono entrati in chiesa, mentre il comitato è rimasto fuori per protesta. Alla funzione religiosa hanno partecipato anche Don Ennio Di Bonaventura della chiesa dell’Annunziata di Giulianova e, tra il pubblico, Don Ennio Lucantoni. Dopo la lettura del Vangelo è stato nominato ufficialmente parroco della Chiesa Santa Maria degli Angeli Don Marco Trivisonne. Un lungo applauso ha salutato il nuovo parroco che nell’omelia ha ringraziato il vescovo Michele Seccia e il Signore per la nomina e riferendosi ai contestatori fuori “Padre perdona loro perché non sanno cosa fanno”. Poi ai fedeli nella chiesa ha raccomandato di “evitare atteggiamenti ostili” con i contestatori. Don Davide ha ricordato che il ministro provinciale dei Frati minori da anni sostiene la chiusura del Convento di Mosciano e il Vescovo Seccia, fin dal primo giorno del suo insediamento ha cercato di prorogare l’attività dei Frati minori. La prossima messa nella chiesa Santa Maria degli Angeli si terrà domani sera alle 18:30. Durante il rito religioso il comitato pro convento ha continuato la protesta, fino all’uscita dei fedeli (contestati pure loro, ndr). Gli ultimi cori sono stati dedicati al sindaco, agli assessori di Mosciano e al vescovo. Poi è uscito Padre Carmine e poco dopo Frà Pasquale invitando i contestatori a calmarsi e ad andare via. La folla si è dileguata, seguendo i consigli dei frati, ma la speranza è quella di vedere aperta la porta del chiostro (come impone l’ordine francescano), Padre Carmine e Frà Pasquale ancora nel Convento. Per Don Marco l’impresa ardua di riunire i fedeli e conquistare la fiducia dei sostenitori dei Francescani.