Teramo. Aveva saturato l’appartamento con il gas per togliersi la vita ed era pronto a far saltare in aria il palazzo. E’ successo alle prime ore di questa mattina, in via Pilotti a Teramo, nel quartiere di Colleatterrato.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura, i quali poco prima avevano ricevuto una segnalazione al 113, che raccontava di un uomo, in evidente stato di alterazione psichica, intento a buttare dal proprio balcone suppellettili ed oggetti vari, minacciando di uccidersi.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato l’uomo, 50 anni circa, che lanciava nel cortile oggetti da cucina, bottiglie, confezioni alimentari. Alla vista degli Agenti l’uomo ha minacciato di suicidarsi, riferendo di aver aperto i rubinetti del gas e chiuso le finestre per far esplodere il palazzo poiché “perseguitato dagli inquilini dello stabile”.
Gli agenti hanno subito cercato di fargli cambiare idea, nonostante l’uomo tenesse in bella vista un accendino tra le mani, minacciando di utilizzarlo se qualcuno avesse cercato di entrare in casa e bloccarlo.
Grazie poi all’intervento del personale del 118 e dei Vigili del Fuoco è stata bloccata l’erogazione del gas metano dal contatore centrale e, mentre un poliziotto distraeva l’uomo invitandolo alla calma, gli altri agenti sono riusciti ad entrare nell’appartamento da una finestra del retro e, una volta raggiunta la stanza dove si trovava l’uomo, lo hanno prontamente immobilizzato.
L’uomo è al momento ricoverato all’ospedale Mazzini di Teramo.
