Roseto degli Abruzzi. Questa mattina, nella Sala Giunta del Comune di Roseto degli Abruzzi, si è svolta una cerimonia con cui il Generale dell’Esercito in pensione, Luciano Di Giandomenico, ha donato al Sindaco Enio Pavone ed a tutta la città di Roseto degli Abruzzi due riproduzioni fotografiche di due splendide maioliche realizzate dal suo parente Mario D’Ilario (1905-1981), indimenticato artista e maestro ceramista rosetano che lavorò per tanti anni nella fabbrica ICAR (Industria Ceramiche Artistiche Rosetane).
D’Ilario ebbe una florida e apprezzata produzione lungo tutta la sua vita e operò nello stesso periodo storico di un altro grande ceramista rosetano, Pier Giuseppe Di Blasio.
“Per noi è un onore ed un piacere ricevere queste due stupende opere che fanno parte, a pieno titolo, della grande tradizione artistica rosetana – ha dichiarato il primo cittadino, Enio Pavone – vogliamo ringraziare di vero cuore il concittadino Luciano Di Giandomenico che, malgrado da tanti anni viva lontano dalla nostra città per motivi di lavoro, sente ancora fortissimo il suo legame con questa terra, con i suoi abitanti, i suoi valori e la sua storia e, con le belle parole che ha voluto spendere per Roseto degli Abruzzi, ha commossi tutti noi”.
Il Sindaco Pavone ha consegnato al Generale Di Giandomenico, in segno di gratitudine, un catalogo della recente mostra su Pasquale e Raffaello Celommi che è stato l’evento artistico e culturale più importante nella storia della città. “La nostra Amministrazione ha creduto, da sempre, nell’importanza dell’arte e di ricordare tutti i grandi maestri che hanno impreziosito la storia di questa città: un territorio che non ha memoria, che non custodisce gelosamente la sua storia, è un territorio che non ha futuro e che è destinato, pian piano, a spegnersi, schiacciato dalla quotidianità”.
Nel corso della cerimonia il Presidente del Circolo Filatelico Numismatico Rosetano, Emidio D’Ilario, ha voluto donare al primo cittadino e alla città tutta il Bollettino Ufficiale della serie turistica di cartoline ribattezzata “Roseto anni ‘80” autografata dall’artista che la realizzò, Emidio Vangelli, e dal Sindaco Giovanni Ragnoli e, con essa, una cartolina del 1986 che celebrava l’apertura dello sportello filatelico in città.