Giulianova. Si è vista recapitare a casa una raccomandata da Equitalia, la società di riscossione tributi e non solo, con la quale viene stabilito il fermo amministrativo della propria vettura per insolvenza di cartelle emesse per alcune multe non pagate. E’ la disavventura capitata in questi giorni ad una donna residente a Giulianova, che preferisce per ora restare nell’anonimato.
Non potrebbe utilizzare la propria vettura per colpa di questo fermo amministrativo del tutto inatteso. Nelle settimane scorse aveva ricevuto delle multe a casa emesse dalla polizia municipale di Napoli. La cosa strana è che la donna non è mai stata a Napoli, né tantomeno qualche suo familiare si è spostato nel capoluogo campano utilizzato la macchina di proprietà. Eppure sono arrivate diverse multe, tutte contestate. Tant’è che recentemente aveva fatto scrivere anche dal proprio avvocato per fermare questo stillicidio di multe recapitate a casa ingiustamente.
Nonostante tutto, la pratica è andata avanti e in pratica ora la donna rischia il sequestro della macchina che potrebbe essere messa all’asta. E’ fin troppo chiaro, tuttavia, che tutto è nato da una truffa messa in atto da chi ha copiato la targa della macchina di proprietà di questa donna, andandosene in giro per le vie di Napoli commettendo varie infrazioni. Tra le altre cose, a parte la targa, non corrisponde poi più nulla, né il modello di macchina, né il colore. La vicenda è destinata ora ad approdare sui tavoli di un giudice che dovrà dipanare la matassa e fare chiarezza. La proprietaria della vettura che ha avuto il fermo amministrativo ha già presentato una denuncia ai carabinieri per la vicenda in cui è finita inconsapevolmente.
Lino Nazionale