Martinsicuro, capannone Speca: tutto pronto per l’abbattimento

capannone_martinsicuro1Martinsicuro. Il capannone Speca, struttura abusiva realizzata circa 20 anni fa nella fascia di rispetto del cimitero, sarà abbattuto dal Comune di Martinsicuro che poi provvederà a recuperare le spese dal privato.

E’ questa la linea adottata dalla municipalità truentina, che ha oramai definito la procedura di appalto per abbattere l’immobile, operazione che sarà effettuata nelle prossime settimane. La spesa prevista per radere al suolo il vecchio capannone, di fatto mai utilizzato è di circa 15mila euro, somma che poi il comune dovrà recuperare da chi, materialmente, commise l’abuso. L’annosa vicenda, che si trascina avanti dal 1990, dunque sembra oramai vicina all’epilogo, dopo ordinanze di abbattimento mai eseguite e tentativi, a volte bonari, di dirimere le vicenda. Nelle scorse settimane l’ente ha provveduto, come da prassi, ad iscrivere l’immobile abusivo e l’area di pertinenza (circa 10mila metri quadrati) alla conservatoria dei beni immobiliari (dunque l’ente ne diventa proprietario), adempimento questo che consentirà di abbatterlo. L’operazione, una volta ultimata, creerà le premesse anche per programmare un ampliamento dei cimitero di Martinsicuro verso sud.

 

Gestione cookie