L’invio dell’esposto, al di là di quelli che potranno essere i futuri sviluppi, ha amareggiato e non poco il presiedente dell’associazione Massimo Clementoni, che ricorda che “per evitare problemi tutti gli eventi sono stati organizzati a ridosso della zona portuale, e dunque lontano dalle abitazioni, e che la opera della stessa associazione è finalizzata a movimentare le serate dei turisti, attraverso un lavoro di solo volontariato”.