I carabinieri di Teramo, coordinati dal sostituto procuratore Andrea De Feis, hanno eseguito nelle scorse ore sei ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti albanesi (generalità non fornite dal procuratore durante la conferenza stampa), oltre ad altri quattro obblighi di dimora con obbligo presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di altri quattro connazionali.
Tutti erano residenti tra Teramo e San Nicolò. L’operazione Elio ha portato ad accertare presunte cessioni di circa sei chili di cocaina per un valore commerciale di circa 500mila euro.
La droga sarebbe stata ceduta a più riprese dai carabinieri ed era destinata a operai, baristi e altri insospettabili. Due fratelli, secondo la ricostruzione dei militari, avrebbero acquistato in un anno 30mila euro di coca.
Alcuni degli spacciatori, vendevano la droga anche in presenza dei figli di due e tre anni.
Tutti avevano regolare permesso di soggiorno.
Durante l’odierna conferenza stampa è anche presentato il nuovo comandante del nucleo investigativo del reparto operativo di Teramo, il capitano Roberto Petroli. Viene da Campobasso, dove è stato a capo della locale compagnia, ha 40 anni ed è originario del barese.