Alba Adriatica, sorpresi a scassinare auto sul lungomare: due arresti

refurtivaAlba Adriatica. Sono stati scoperti mentre tentavano di aprire l’automobile di un turista parcheggiata lungo il litorale di Alba Adriatica. Ad aiutarli un grimaldello particolare, che riproduceva perfettamente la chiave della Polo che stavano cercando di scassinare.

Protagonisti della vicenda due pluripregiudicati, entrambi milanesi, di 51 e 44 anni. Si tratta rispettivamente di Antonio Ruggiero e Gianfranco Comparetti, già noti alle forze dell’ordine per alcuni precedenti con la giustizia.

ruggiero-comparettiLo scorso sabato i due sono giunti ad Alba Adriatica direttamente dalla città di Milano, dopo aver percorso tutto il tragitto che porta al litorale teramano con una vettura dall’assicurazione scaduta. Sono stati avvistati da alcuni agenti del reparto prevenzione crimine attorno alle 9,00 di mattina. I due malviventi stavano cercando di aprire una vettura, quando hanno attirato l’attenzione dei poliziotti che, inizialmente, credevano si trattasse di due uomini che stavano entrando nella loro auto. Non essendo, però, riusciti ad aprire subito la portiera, gli agenti hanno deciso di avvicinare i due che si sono subito dati alla fuga. Presi dopo poco, la polizia ha proceduto alla perquisizione della loro automobile, dove sono stati rinvenuti diversi oggetti, frutto dei furti che i due erano già riusciti a portare a termine. Nella vettura dei pregiudicati, infatti, denaro di diversa provenienza, due tom tom, alcuni coltelli, una pistola finta, un orologio da taschino d’oro, due tessere via card ed altri oggetti. Assieme alla refurtiva anche gli strumenti che gli uomini utilizzavano per aprire con estrema facilità le automobili: si tratta di grimaldelli che riproducono fedelmente le chiavi di diversi tipi di vetture. Estremamente precise, i due avevano anche suddiviso gli attrezzi per tipologia di automobile: su ogni grimaldello, infatti, sono stati incisi modello e marca della vettura.

grimaldelloEntrambi sono stati arrestati per diversi reati e rimangono in attesa dell’udienza di convalida, che probabilmente si avrà nel pomeriggio di oggi.

Intanto, le forze dell’ordine invitano i turisti che sono stati vittime di furti e che non hanno sporto denuncia a recarsi presso il comando di polizia. La precisione dei grimaldelli, infatti, ha fatto sì che non fosse provocato alcun segno di scasso alle portiere delle vetture derubate.

le persone a cui sono stati sottratti oggetti all’interno di autovetture in sosta, anche se non hanno riscontrato tracce di scasso, possono portarsi, sin dalla giornata di domani 18 agosto 2010, dalle ore 08.00 alle ore 14.00, escluso la domenica, presso gli uffici del Posto di Polizia di Martinsicuro di Via Aldo Moro nr. 37, per il riconoscimento del materiale rinvenuto, provento di furto.

Pertanto, le persone a cui sono stati sottratti oggetti all’interno di autovetture in sosta possono recarsi, a partire dal 18 agosto 2010, dalle ore 08,00 alle ore 14,00 esclusa la domenica, presso gli uffici del Posto di Polizia di Martinsicuro di Via Aldo Moro n. 37, per il riconoscimento del materiale rinvenuto.

 

Tania Di Simone

 

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