Accusano anche le organizzazioni sindacali di essere latitanti e di non aver fatto nulla per cercare di risolvere una questione che sta degenerando con il passare delle settimane. “Al di là delle vicende giudiziarie che recentemente hanno coinvolto la famiglia Scibilia-Oliveri”, si legge in una nota firmata da un portavoce dei dipendenti della Gis, “noi lavoratori di questi stabilimenti siamo sul lastrico. Il nostro ultimo stipendio risale a maggio: da due mesi non percepiamo nulla e quindi faremo ferragosto senza poter fare la spesa nemmeno al supermarket. Nessuno ci dice niente, nemmeno i responsabili sindacali”.
Martedì doveva esserci una riunione con la direzione dell’azienda che ha nominato peraltro un nuovo responsabile per portare avanti le attività e magari anche dialogare con gli operai che non sanno nulla del loro futuro. Ma la riunione è saltata e senza che nessuno avvertisse le maestranze che erano in attesa di avere buone notizie.
“Non sappiamo a chi appellarci”, dicono i lavoratori, “speriamo a questo punto che l’opinione pubblica venga a conoscenza di tale situazione attraverso gli organi di informazione. In questi stabilimenti noi lavoriamo e anche di notte, i camion carichi di gelati per le varie destinazioni partono puntualmente per le consegne. A questo punto cosa dobbiamo fare più? Chiediamo solo che qualcuno ci aiuti!”