Antonio Giorgini, classe 1916, ha festeggiato mercoledì 24 febbraio, tra pochi intimi, nella sua casa a Santa Lucia, una frazione del comune di Castellalto, il suo centesimo compleanno.
Anche l’amministrazione comunale ha voluto celebrare questo traguardo straordinario, consegnandogli una targa in ricordo di questa giornata. È stato lo stesso sindaco Vincenzo Di Marco a portare a nonno Antonio gli auguri di tutta la cittadinanza questa mattina, accompagnato dall’assessore Domenico Saccomandi e da uno dei nipoti del neo-centenario, Vincenzo Gramenzi. “A nome dell’amministrazione comunale e dell’intero Comune, abbiamo fatto al signor Antonio gli auguri di buon compleanno da parte di tutta la comunità di Castellalto», ha detto il sindaco Vincenzo Di Marco, “Persone come il nostro concittadino sono una risorsa per tutti noi. La sua è stata una vita di sacrifici, ben ripagati, con una bella famiglia che lo circonda e un secolo di longevità!”.
Originario di Notaresco, Antonio vive dalla metà degli anni ’50 nel comune di Castellalto assieme alla moglie 94enne, Alda Barlafante, con cui è convolato a nozze nel dicembre del 1946. Di professione manovale, il neo-centenario ha combattuto durante la Seconda Guerra Mondiale in Francia, in Albania e in Grecia, dove fu fatto prigioniero dai tedeschi e deportato in Germania. Una volta tornato a casa, si è dedicato al lavoro e alla famiglia. Dal matrimonio, lungo quasi un settantennio, è nato un figlio, Dante, che oggi ha 68 anni e che ha reso due volte nonno Antonio. Questa sera la famiglia si riunirà al ristorante La Montanara per festeggiare il traguardo dei 100 anni e tra i parenti ci sarà anche la pronipote di Antonio, la piccola Amelie. Al neo-centenario, oltre agli auguri dell’intera comunità di Santa Lucia, vanno anche quelli di tutta l’amministrazione comunale.