Sono attesi a giorni i primi risultati degli accertamenti disposti per far luce sulla morte di Giulia Di Sabatino, la 19enne di Tortoreto il cui corpo fu trovato dilaniato lungo l’autostrada A14 dopo un volo dal cavalcavia.
Il Ris di Roma dovrebbe infatti entro la fine della settimana rendere noto il risultato del Dna estrapolato dal liquido seminale, rinvenuto sulle mutandine di Giulia, oltre a completare gli accertamenti sul telefono della ragazza e del 25enne con la Panda Rossa, indagato per istigazione al suicidio come atto dovuto.
Il giovane, difeso dal legale Ernesto Picciuto, ha già fornito spontaneamente agli inquirenti il proprio Dna per l’eventuale comparazione con quello rinvenuto sulle mutandine di Giulia, ed ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con lei quella sera prima che la ragazza morisse.
Indagato anche un 41enne che le ha dato un passaggio in scooter il primo settembre.