Nonostante le preoccupazioni espresse più di un anno fa dall’amministrazione comunale di Roseto e dagli stessi cittadini, per il pontile che continua a cadere a pezzi non sono stati concessi finanziamenti per gli interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria. In mattinata alcuni residenti hanno segnalato il distacco di pezzi di cemento della paratia, la presenza di spuntoni di ferro arrugginito e che rappresentano un pericolo, l’usura costante dei piloni della rotonda per via dell’effetto provocato dalla corrosione marina. Il Comune la scorsa estate aveva presentato al governo regionale un progetto con richiesta di finanziamento per un ammontare di poco inferiore a 300mila euro, somma necessaria per un intervento radicale. Era stato anche invitato il governatore Luciano D’Alfonso ad un sopralluogo. Ma ad oggi il presidente regionale non ha ancora avuto modo di visionare la struttura. Non solo, ma la Regione non ha neppure concesso il finanziamento. Il Comune non ha soldi in cassa per lavori di recupero del manufatto, diventato negli anni simbolo di Roseto degli Abruzzi, raffigurato nei depliant turistici e nelle cartoline ricordo di un tempo. Nello scorso mese di luglio l’assessore ai lavori pubblici Fabrizio Fornaciari aveva inviato sul posto una squadra di operai per rimuovere le parti staccate dei parapetti, eliminare gli spuntoni di ferro che avrebbero potuto rappresentare un pericolo per i passanti visto che già tre anni fa una bimba di 9 anni era rimasta ferita. Ora la situazione è peggiorata. E se non si interverrà con un progetto adeguato, molto presto il pontile verrà dichiarato inagibile.
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