Teramo. Investimenti nell’housing sociale, costruzione di nuove infrastrutture, possibilità per le imprese italiane di operare direttamente e di realizzare joint venture con imprese locali. Sono stati questi alcuni dei temi trattati durante l’incontro istituzionale, che si è svolto nella sede dell’Ance Teramo lo scorso 17 luglio, alla presenza dell’ambasciatore della Repubblica della Costa d’Avorio presso la Santa Sede, Kouame Benjamin Konan.
L’incontro rientra nel calendario di attività a favore dell’internazionalizzazione delle imprese, dopo le missioni in Romania lo scorso anno e quella più recente in Bielorussia.
“In Italia” ha detto il presidente Ance Teramo, Serafino Pulcini “l’industria delle costruzioni sta vivendo una crisi strutturale che impone alle imprese un cambiamento radicale nelle strategie e nella organizzazione, per questa ragione stiamo investendo in modo importante sulle missioni all’estero. Le istituzioni, a cominciare dalla Camera di Commercio, incentivino questo tipo di azione, con programmi ed iniziative mirate, la cui finalità è quella di aprire nuove prospettive agli imprenditori, alle prese con un mercato interno sempre più in difficoltà”.
“Nei settori dell’agricoltura e dell’edilizia popolare” ha osservato l’Ambasciatore Benjamin Konan “il governo ha previsto incentivi fiscali a favore degli imprenditori che scelgono di investire in Costa D’Avorio. Dopo un periodo di crisi economica si aprono adesso opportunità importanti per le imprese straniere, soprattutto nei settori dell’housing sociale e delle infrastrutture”.
La Costa d’Avorio, uno dei primi paesi al mondo per la produzione del caffè e del cacao, ha enormi potenzialità in diversi settori produttivi ed è il paese di riferimento per l’economia dell’Africa Occidentale.