Notaresco. I 54 dipendenti della Zucchi di Notaresco, in cassa integrazione da circa di un anno, potranno usufruire di ulteriori 8 mesi di cassa integrazione in deroga. E’ il frutto dell’accordo sottoscritto questa mattina a Pescara, nella sede dell’Assessorato al Lavoro, grazie alla mediazione di Provincia di Teramo e Regione Abruzzo.
Già da qualche anno, lo storico marchio che produce biancheria per la casa, ha iniziato una lunga fase di ristrutturazione che ha portato alla dismissione del polo produttivo di Notaresco e Rescaldina, in Lombardia e, a settembre, scadranno i 24 mesi previsti di cassa integrazione.
L’assessore regionale al Lavoro Paolo Gatti ha assicurato anche che gli ex dipendenti della Zucchi saranno inseriti nel programma “welfare to work”, che prevede un incentivo alle aziende che li assumono, una dote formativa e la “presa in carico” dei lavoratori da parte di Italia Lavoro e dei Centri per l’Impiego per una “gestione personalizzata” del reinserimento.
Soddisfatta l’assessore provinciale al lavoro Eva Guardiani, che rileva “l’aderenza di questi strumenti di welfare rispetto alla crisi del mercato del lavoro: non semplicemente degli ammortizzatori sociali ma un vero e proprio percorso di accompagnamento verso una nuova collocazione laddove ne esistano le condizioni rispetto all’offerta del mondo produttivo”.
La Zucchi era rappresentata da Mauro Corio, direttore del personale, mentre per i sindacati hanno partecipato i rappresentanti sindacali della Cgil e della Cisl.