Martinsicuro. Annegamento da asfissia, provocato da una congestione. E’ questo l’esito dell’autopsia sul corpo di Rinaldo Coccia, l’agricoltore 50enne di Ancarano, morto ieri a Martinsicuro mentre stava facendo un bagno in prossimità della scogliera (non distante dallo chalet Riccardo).
L’autopsia, disposta dal magistrato di turno, ha chiarito qualsiasi dubbio sulla cause del decesso dell’agricoltore, che a quanto pare si era tuffato in acqua poco tempo dopo aver mangiato. Elemento questo che, secondo quanto emerso dall’esame autoptico (effettuato oggi pomeriggio all’obitorio dell’ospedale di Sant’Omero), ne ha causato una congestione, poi risultata fatale. Secondo il racconto di alcuni ragazzi, pare che il 50enne si fosse tuffato in acqua, dagli scogli, per raccogliere gli occhiali che erano finiti in acqua. Poi, più tardi, il corpo del 50enne era riemerso in superficie oramai senza vita. La magistratura ha anche dato l’ok per in funerali e riconsegnato la salma ai familiari.
