Non bastano le giustificazioni addotte dalla Provincia di Teramo in risposta alle critiche espresse dall’associazione Robin Hood in merito alle autorizzazioni ambientali dopo il passaggio delle competenze dalla Regione alle Province che, non fornendo la necessaria documentazione, costringerebbe le imprese a doverla presentare di nuovo con ulteriori notevoli esborsi.
In particolare l’ associazione precisa che l’ente di via Milli non risponde nel merito dell’oggetto della conferenza, ovvero all’utilizzo della Bassanini.
Inoltre, “relativamente al solo costo di 500 euro”, spesa massima che, secondo la Provincia, poteva essere sostenuta dagli imprenditori per avere i necessari titoli autorizzatori, Robin Hood allega l’elenco dei documenti da produrre, non esprimendo alcun giudizio ma lasciando libera la valutazione di ciascuno, visto il numero e la qualità degli adempimenti da presentare.