Teramo, muore in un incidente, ma l’Ufficio Bolli chiede ancora pagamenti

Perde il marito in un incidente avvenuto all’estero, ma l’Ufficio Bolli regionali chiede alla moglie il pagamento nonostante la macchina sia andata distrutta.

Ha dell’incredibile la vicenda che ha visto coinvolta una 46enne del teramano, che si è rivolta all’associazione consumatori Robin Hood per la tutela dei propri diritti.

Nonostante tutti i documenti mostrati, l’Ufficio Bolli regionale ha risposto che i pagamenti passati erano dovuti e che per il futuro era necessario il certificato di perdita del veicolo per demolizione o vendita.

L’associazione del presidente Pasquale Di Ferdinando ha fatto ricorso al Garante del Contribuente, che ha annullato poi i bolli dovuti lo sgravio della posizione della donna.

Gestione cookie