La provincia di Teramo è quella, in Abruzzo, con la più alta incidenza di stranieri: quasi 65 ogni 1000 residenti. È solo uno dei dati che ha sottolineato questa mattina il Prefetto Valter Crudo, durante la riunione della Commissione Permanente della Sicurezza e Ordine Pubblico, tenutasi alla presenza delle più alte cariche delle forze dell’ordine provinciali e di alcuni rappresentanti politici del territorio.
“La provincia di Teramo – ha sottolineato il Prefetto – è l’unica in cui più della metà dei comuni ha registrato un incremento della popolazione e dal 2011 detiene la percentuale più alta di stranieri residenti (29%)”.
REATI IN CALO. Secondo i dati illustrati in Prefettura, i reati nel 2015 sarebbero in calo: -11,39% di rapine, -12,35 di furti, -1,66 di truffe e frodi informatiche, -100% di reati usurai, -66,67% di reati connessi alla prostituzione e -15,65% di reati connessi agli stupefacenti.
IL COMMERCIO AMBULANTE ABUSIVO. Il Prefetto Crudo ha illustrato anche i dati in riferimento al commercio ambulante abusivo, un fenomeno che, nonostante le ordinanze, è ancora di difficile limitazione in provincia. Nel 2015 ci sono state 369 persone identificate, 54 denunciate per marchio contraffatto, 2897 articoli sequestrati e 22 sanzioni amministrative; 5 violazioni penali e 255 articoli.
IL CRATERE SISMICO. Il Prefetto ha anche sottolineato che, in tema di appalto delle opere pubbliche e di ricostruzione post-sismica, il controllo delle forze dell’ordine ha impedito infiltrazioni di organizzazioni criminali.