Un pegno d’amore contro la violenza di genere. Comincerà il prossimo fine settimana in tutta la provincia teramana la campagna di raccolta fondi per il centro antiviolenza La Fenice che vedrà come protagonista la “presentosa”.
Il tradizionale gioiello abruzzese, rivisitato in chiave tecnologica e proposto in materiale plastico di riciclo e realizzato in 3D dall’artigiano digitale Isidoro Vagnozzi, sarà, dunque, il simbolo della campagna “Cuori di donna”, organizzata dalla commissione pari opportunità della Provincia.
Il contributo minimo di 10 euro per ogni “presentosa” servirà a finanziare il Centro Antiviolenza La Fenice che, insieme alla centro di accoglienza per donne maltrattate, rappresenta il punto di riferimento per chi è vittima di violenza. Questi servizi, infatti, non rientrando tra i servizi sociali essenziali, non godono di linee di finanziamento e spesso sono mantenuti in vita solo con contributi regionali o di enti locali.
Fondi utili perché i centri antiviolenza e le case di accoglienza non sono inseriti fra i “servizi sociali essenziali” e non godono di linee di finanziamento stabili e sono spesso mantenuti in vita con contributi regionali o comunque di enti locali.
“Anche per questo” ha detto la vicepresidente della Provincia, Barbara Ferretti, “la Provincia vorrebbe dare una casa stabile alla Fenice: un intero immobile che si trova in via Bafile a Teramo: presenteremo una richiesta di finanziamento alla Fondazione Tercas per la sua ristrutturazione”.
Oltre a sabato e a domenica prossima, i banchetti saranno operativi anche il 20 dicembre.