Teramo, fingevano incidenti per truffare assicurazioni: due denunce

La squadra di polizia giudiziaria della sezione Polizia Stradale di Teramo ha denunciato due teramani E.F. e E.N., per truffa.

I due soggetti, secondo la ricostruzione della stradale, adescavano i “clienti” presso parcheggi di esercizi commerciali dove, dopo aver parcheggiato la loro auto che già presentava danni alla carrozzeria, si appostavano scegliendo il veicolo adatto (anche questo con giusti danni alla carrozzeria) e guidato da una sola persona, soprattutto donne o anziani.

Nel momento in cui l’auto transitava vicino al veicolo dei presunti truffatori, per poi parcheggiare in uno degli spazi utili, veniva avvicinata dagli stessi ed accusata di aver lievemente urtato il loro mezzo.

Tutto ciò dava il via all’iter procedurale di denuncia sinistro, anche contro la volontà della “controparte”, ottenendo dalla propria Compagnia di Assicurazioni il risarcimento del danno in misura esigua, in attesa dell’arbitrato con la Compagnia della controparte.

Dopo le denunce, gli agenti stanno esaminando altri episodi del genere e vagliando alcune perizie di sinistro, al fine di accertare se i due avessero impiantato una vera e propria organizzazione dedita alle truffe.

Indagini sono in corso circa un altro diffuso fenomeno, quello del trucco della “rottura dello specchietto”, che in questi ultimi giorni ha interessato anche Teramo capoluogo con due diversi episodi proprio nelle vie urbane della città.

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