Alba Adriatica. Sfrattati dalla villa comunale, ora i tossici usano il parcheggio sotterraneo dell’attiguo palazzo Fiorilli, per iniettarsi la quotidiana dose di stupefacente.
Basta farsi un giro nel parcheggio sotterraneo del palazzo (nella zona nord di Alba Adriatica), per intuire al volo cosa accade, soprattutto in pieno giorno in alcuni angoli nascosti dell’edificio. In una zona sotterranea, in particolare, per terra ci sono siringhe usate, confezioni di soluzioni impiegate per diluire lo stupefacente, buste di plastica, e addirittura delle macchie di sangue: tutti elementi inequivocabili. Il parcheggio in questione (in pochi lo sanno), in parte è di fruizione pubblica e in parte viene utilizzato dai condomini dell’elegante palazzo realizzato, qualche anno fa, a ridosso della vecchia Villa Flaiani. Nonostante di concerto con l’ente siano stati usati una serie di accorgimenti (i cancelli del parcheggio vengono chiusi alle 20), i tossici approfittano del posto, solo in apparenza appartato, per iniettarsi la dose e abbandonare “gli attrezzi del mestiere”, sul pavimento. Al di là delle siringhe abbandonate per terra, è indubbio che sia i condomini che i potenziali fruitori del parcheggio sotterraneo, non si sentono tranquilli per quello che accade da qualche tempo a questa parte. Il problema è stato segnalato da alcuni residenti, che quotidianamente trovano per terra siringhe, e altri rifiuti. Evidentemente, gli accorgimenti fin qui adottati non si sono rivelati sufficienti.