Stele commemorativa davanti al cimitero di Roseto

Roseto. L’Amministrazione comunale rosetana, in occasione delle celebrazioni legale alla festività di Ognissanti, domenica 1 novembre alle ore 11:15, dinanzi all’ingresso del Cimitero capoluogo, ha organizzato una cerimonia solenne dove, alla presenza del Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, dell’Amministrazione, del Consiglio comunale, delle autorità religiose, dei Presidenti e dei rappresentanti dei Consigli di Quartiere, sarà svelata ai rosetani l’opera d’arte, una stele commemorativa, che proprio in questi giorni è stata posizionata all’ingresso del cimitero e sulla quale è stata incisa la poesia di Henry Scott Holland dal titolo “La morte non è niente”.

“Abbiamo voluto realizzare questa stupenda opera d’arte che accoglierà, all’ingresso del Cimitero capoluogo, tutti i visitatori che si recano a trovare i propri cari defunti e sulla quale è stata incisa questa poesia, con il suo messaggio consolatorio e di speranza, che siamo certi darà un piccolo sollievo all’anima di quanti, afflitti per la perdita di un proprio congiunto, varcano questa soglia. Invitiamo tutta la cittadinanza ad intervenire alla cerimonia” dichiara Pavone.

Durante la cerimonia l’opera del poeta e scrittore Henry Scott Holland sarà letta ed interpretata da Mario De Bonis, letterato, artista, scrittore e personalità poliedrica, da anni impegnato a promuovere e propagandare, con la sua opera, la tradizione napoletana (in particolare del suo amico Eduardo De Filippo) e la cultura in generale in tutta Italia e nel nostro territorio. In occasione della celebrazione il maestro rosetano Antonio Di Antonio eseguirà alcuni brani al violoncello. Al termine della cerimonia ci sarà la Santa Messa celebrata da Padre Antonio Ghidoni, Parroco del Sacro Cuore di Roseto degli Abruzzi.

“Abbiamo scelto questa poesia perché è lenitiva del dolore. Perdere un caro è infatti un’esperienza a cui nessuno di noi può sottrarsi e bisogna trovare la forza per accettare la perdita: questa poesia sembra capace di abbattere quel muro che la morte impone e riesce, con la forza delle parole, a renderla quasi naturale; finisce rassicurandoci ed invitandoci al sorriso. Questo è il monito per tutti, nei momenti di tristezza e di dolore” sottolinea il vicesindaco ed Assessore alla Cultura, Maristella Urbini. “Ringrazio chi ha condiviso con me questo progetto e ne ha reso possibile la sua realizzazione: il Sindaco Pavone, sempre attento e sensibile verso queste tematiche, l’Assessore Camillo Di Pasquale, che assieme ai nostri operai si è adoperato in questi giorni perché l’opera fosse predisposta e pronta per il 1 novembre, e tutta l’Amministrazione che ha sposato da subito, con grande trasporto, questo progetto che, sono convinta, sarà di conforto a tanti nostri concittadini”.

“In questi giorni ci siamo adoperati, con tanti piccoli, grandi interventi, affinché tutti i cimiteri del territorio fossero pronti ad accogliere i rosetani in vista delle festività dedicate al ricordo dei defunti” conferma l’Assessore Camillo Di Pasquale, che ha la delega ai Servizi Cimiteriali. “Come più volte sottolineato i cimiteri sono luoghi sacri in cui tanti si rifugiano per avere un momento di conforto e pregare i propri cari, per questo debbono essere tenuti in maniera più che decorosa. Da parte nostra, oltre agli interventi di pulizia, siamo intervenuti con piccole opere di manutenzione e sulle vie d’accesso, riposizionando la ghiaia ove necessario”. L’Assessore conferma infine che è stato ultimato, presso il cimitero di Cologna Paese, l’intervento per rifare la porta della piccola chiesa del campo santo. “Avremmo voluto realizzare, in tempo per le festività di Ognissanti, la nuova doppia strada di accesso, purtroppo però a causa di lungaggini burocratiche nell’affidamento dei lavori non siamo riusciti a partire, ma promettiamo di realizzare l’opera nei prossimi mesi”.

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