Martinsicuro, indennità dipendenti comunali, Cisl minaccia stato di agitazione

martinsicuro_comuneMartinsicuro. Dipendenti sul piede di guerra al Comune di Martinsicuro. La mancata liquidazione delle indennità fisse e ricorrenti, infatti, ha creato delle frizioni con la Cisl funzione pubblica, che oggi con una nota (inviata al sindaco Abramo Di Salvatore, al direttore generale del Comune, al prefetto e alla Rsu) ha paventato l’ipotesi dare vita ad uno stato di agitazione, se entro dieci giorni non saranno liquidate le spettanze per i dipendenti interessati.

 

I ritardi accumulati nella liquidazione delle indennità per il 2010 riguardano tutta una serie di attività legate alle mansioni dei dipendenti, come lavoro straordinario, lavoro festivo e notturno e turnazioni a rischio. Già nelle scorse settimane, Piero Angelozzi, segretario provinciale della Cisl aveva avanzato una richiesta simile, che però non ha sortito effetti. Ora, la nuova comunicazione inviata oggi assomiglia ad un vero e proprio ultimatum. Se l’ente, come fa intendere il sindacato, non adempierà agli obblighi nei termini indicati, i dipendenti interessati si asterranno da una serie di attività particolari, come il blocco delle turnazioni, il lavoro straordinario e quello nei giorni festivi, con innegabili ripercussioni sulla normale attività comunale in alcuni settori.

 

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