L’incontro è promosso dal Comitato Montinari Abruzzo, con il patrocinio della Polizia di Stato, dell’Amministrazione Provinciale di Teramo, del Comune di Teramo e dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Teramo.
Interverrà il Prefetto Eugenio Soldà, il presidente della Provincia Valter Catarra, il vice presidente della Provincia Renato Rasicci, l’assessore regionale al Sociale Paolo Gatti, il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, l’assessore comunale al sociale Giorgio D’Ignazio, l’assessore comunale alla scuola Piero Romanelli, il Provveditore della scuola Lantino Romani.
Gli esperti proporranno alcuni tra i principali nuovi approcci terapeutici per la cura ed il recupero dei bambini affetti da autismo. L’autismo è una complessa sindrome, legata a disordini neuro-immunologici, che portano a disturbi comportamentali e deficit sensoriali, cognitivi, relazionali e del linguaggio.
Ad oggi, l’autismo rappresenta una delle principali sfide della ricerca scientifica, a causa dell’allarmante numero di bambini che, ogni anno, vengono colpiti da questo disturbo, in tutto il mondo.
Il messaggio forte che il convegno vuole diffondere è che se, fino a poco tempo fa, l’autismo veniva considerato come una condizione di vita senza speranza, oggi può essere affrontato con un valido intervento multi-disciplinare volto a trattare la malattia dal punto di vista medico, educativo e relazionale.
Interverranno il dottor Massimo Montinari, medico chirurgo nominato esperto dall’Istituto Superiore della Sanità per l’autismo, i dottori Antonio Parisi, David F. Delacato, Annalisa Buonomo e Tiziana Faiella del Centro Studi e Ricerche per le Neuroscienze dello Sviluppo “Janice e Carl H. Delacato”, il dottor Maurizio Conte, pediatra esperto di autismo, le dottoresse Lucia D’Amato e Lara Reale del Progetto Scuolaba Onlus.