Atri. Dopo il provvedimento provvisorio che aveva disposto la riapertura dell’Ufficio Postale di Treciminiere, chiuso il 9 settembre, rinviando al 7 ottobre per ulteriori decisioni, il Tar in seduta collegiale con ordinanza n.199/2015 emessa in data odierna ha accolto la domanda cautelare di riapertura, disponendo la sospensione dell’esecutività del provvedimento di chiusura impugnato dall’Amministrazione comunale sino alla data del 24.02.2016, udienza fissata per la decisione della causa nel merito.
La stessa ordinanza ha disposto la riapertura (cautelare) anche di altri uffici postali in piccoli centri del teramano, come Mutignano (Pineto), Poggio Morello (Sant’Omero), Rocche di Civitella, Montepagano e Cologna (Roseto).
Cauta soddisfazione del consigliere di zona Simona Tuttolani, che a nome del sindaco e di tutta l’amministrazione commenta che pur non trattandosi ancora della decisione finale, è comunque un ulteriore passo avanti verso quella che si spera sarà una riapertura definitiva, senza se e senza ma.
Una ulteriore dimostrazione che le motivazioni alla base del ricorso, tra cui oltre alla numerosità degli anziani ed alla distanza dal centro, spiccano soprattutto le gravissime condizioni della strada provinciale 30 che collega ad Atri e che ormai è in crollo giorno dopo giorno, per il Tar che dovrà giudicare, risultano al momento concrete e convincenti. Non ci resta che sperare, quindi, che l’orientamento resterà lo stesso anche il 24 febbraio.
