Giulianova. L’Amministrazione comunale di Giulianova conquista nuovamente, come accaduto nel 2012 e nel 2014, il Premio Humana Eco-Solidariety Award 2015 assegnato per l’impegno e la generosità dimostrati nella raccolta degli indumenti usati.
Giulianova infatti si è imposta sugli altri Comuni della provincia salendo sul podio più alto con 3,3 Kg. per abitante, quantitativo in leggera flessione rispetto al 2012 (3,4 Kg.) ma superiore rispetto a quello contabilizzato lo scorso anno (3,07).
“Questo riconoscimento – dichiara l’assessore all’Ambiente Fabio Ruffini – conferma Giulianova in una posizione di riguardo nello scenario dei comuni virtuosi nel quale solidarietà, tutela ambientale e risparmio economico sono i tratti caratterizzanti. Non va infatti dimenticato che grazie anche ai capi usati usati messi a disposizione dai giuliesi, Humana ha potuto sostenere 42 progetti nel Sud del mondo e numerose azioni di sensibilizzazione e interventi di educazione nelle scuole, assegnare 1.387.111 euro di contributo, +16% rispetto al 2013, ai progetti nelle zone più disagiate del Pianeta, e inviare in Congo, Mozambico, Malawi e Zambia 1.212.000 chili di vestiti, per un controvalore economico di 723.070 euro. Senza contare poi i benefici ambientali: si è infatti evitato di emettere 63,4 milioni di chili di anidride carbonica, pari a oltre 3,1 milioni di alberi piantumati; si sono risparmiati 104 miliardi di litri d’acqua ma anche 3,4 milioni di chili di pesticidi e 5,2 milioni di chili di fertilizzanti. Evitando poi il conferimento in discarica dei vestiti usati sono stati risparmiati complessivamente 2,6 milioni di euro”.
La convenzione tra Humana e la Eco.Te.Di è stata rinnovata lo scorso maggio ma i cittadini protestano per il posizionamento del cassonetto all’altezza dell’incrocio tra via Ippolito Nievo e via Monte Zebio, proprio all’angolo del marciapiede. Secondo i residenti potrebbe essere pericoloso sia per le auto che per i passanti,. ricordando che a pochi metri c’è la scuola media Bindi.