Martinsicuro, arrestati due pericolosi latitanti in un’area di servizio

polizia-squadra-volantiMartinsicuro. Pistole in pugno bloccano due latitanti, specializzati in furti in villa, che si erano fermati in un’area di servizio a Villa Rosa. E’ stata un’operazione decisamente movimentata, anche a detta di coloro che si trovavano al distributore, quella perfezionata venerdì sera dagli uomini delle squadra mobili di Ancona e Ascoli Piceno.

 

In manette sono finiti due albanesi, P.A. di 26 anni e M.E. di 20, entrambi clandestini e latitanti. Gli agenti erano sulle tracce di P.A. che attorno alle 19.30 a bordo di un’auto di grossa cilindrata (risultata poi rubata) si è fermato nel bar della stazione di servizio Agip (a via Roma a Villa Rosa). In macchina sono rimasti tre amici, mentre il 26enne è entrato nel locale, ha cambiato una banconota da 50 euro per giocare alle slot-machine. A quel punto gli agenti hanno deciso di intervenire: P.A ha cercato di scappare, strattonando e spintonando gli uomini della mobile, ma il giovane anche se a fatica è stato bloccato ed ammanettato. Il giovane, nel novembre dello scorso anno, era stato confinato dal tribunale di Forlì agli arresti domiciliari (nella sua abitazione di Fano), ma era evaso e si era dato alla latitanza. Durante questo periodo, oltre a sfuggire ad una serie di tentativi di cattura, aveva messo a segno diversi furti, soprattutto in villa, tra le Marche e l’Abruzzo. Nel frattempo, gli altri investigatori hanno bloccato e controllato gli altri tre occupanti dell’auto condotta dal 26enne. Dalla verifica dei documenti, è emerso che nell’auto viaggiava un altro latitante, M.E. albanese, evaso dagli arresti domiciliari dalla sua abitazione di Marotta.

 

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