Hanno riaperto i battenti questa mattina le scuole del II Istituto Comprensivo di Giulianova dopo gli interventi antisismici e di messa in sicurezza degli edifici. Lavori che erano stati programmati hanno interessato i plessi scolastici della media “Bindi”, sede di via Monte Zebio e succursale dell’Annunziata, nonché della materna ed elementare di Zona Orti. Un investimento complessivo da oltre 2milioni di euro.
Eseguiti anche interventi di ampliamento e parziale ristrutturazione interna della scuola dell’infanzia di via Mattarella, nella quale sono stati creati nuovi ambienti per due classi, e dell’edificio di via Simoncini, già scuola dell’infanzia ed ora sede delle nuove elementari trasferitevi dal plesso di via Lepanto.
“Considerando che questi lavori sono stati avviati dopo la chiusura estiva delle scuole per non creare disagi all’attività didattica, l’ultimo dei quali, sull’edificio di via Simoncini, l’8 luglio scorso”, ha spiegato il sindaco Francesco Mastromauro, “possiamo ben dire che si è fatto davvero uno sforzo encomiabile, del quale va dato atto all’assessore ai Lavori pubblici Di Giacinto, al dirigente Mastropietro e al funzionario Iacovoni insieme con il personale dell’Ufficio Lavori pubblici del Comune. Oltre che naturalmente alla maestranze, che hanno operato anche nelle giornate di sabato e domenica, fino a tarda sera, per fare in modo che alla riapertura tutto fosse in ordine”.
Per l’amministrazione comunale giuliese si tratta di una scommessa vinta e parola mantenuta. Una risposta dunque coi fatti nei confronti di chi aveva sollevato dubbi sul rispetto della data stabilita, quella appunto del 28 settembre.
“Abbiamo smentito quanti addirittura avevano paventato uno slittamento al 7 ottobre”, ha concluso il primo cittadino giuliese, “Certamente non è stato facile, giacché si è trattato di lavori rilevanti anche sotto il profilo economico. Gli interventi, infatti, hanno comportato un impegno complessivo di quasi 2 milioni e 100 mila euro. Soldi ben spesi perché ora Giulianova può contare su plessi scolastici estremamente sicuri sotto il profilo antisismico rendendo quindi più tranquilli alunni, docenti e famiglie”.